L’Associazione Mak-ER nasce dall’iniziativa di 9 FabLab della Regione Emilia Romagna che hanno scelto di costituirsi in una rete di laboratori di manifattura avanzata e digitale per realizzare una maggiore collaborazione con imprese e scuole su tecniche di produzione, attività formative e tecnologie digitali.
Carta dei valori
Il manifesto
della rete della manifattura digitale in Emilia-Romagna
Contesto
Obiettivi
Valori
- creatività
- collaborazione
- condivisione della conoscenza
- saper fare digitale
- incoraggiamento dell’innovazione bottom up
- collegare la tradizione artigiana alla tecnologia, anche nell’ottica di realizzare produzioni in piccola scala
- essere protagonisti dello sviluppo economico e sociale del territorio
- comunità/progetto di manifattura digitale
- diffusione della cultura maker, anche in contesti educativi e formativi istituzionali
Le origini
L’Associazione Mak-ER nasce dall’esperienza dell’omonima Rete della manifattura digitale dell’Emilia Romagna che ha preso vita nel 2014, aggregando in 5 anni 20 fabLab in tutto il territorio regionale.
In Emilia-Romagna, così come in quasi tutte le altre regioni italiane, il movimento maker è andato diffondendosi a macchia d’olio.
Nel giro di alcuni anni, a partire dal 2012, il territorio ha visto e sta vedendo l’apertura continua di fabLab, più o meno strutturati, in grado di catalizzare attorno a sé comunità ampie di professionisti, appassionati o neofiti della fabbricazione digitale e delle tecnologie collegate. Dalle città capoluogo ai piccoli comuni questo movimento si è diffuso in maniera sempre più capillare all’interno di nuovi spazi di aggregazione, i fablab, nati da processi spontanei e bottom up, che nel tempo sono riusciti anche a intercettare l’interesse delle istituzioni con le quali hanno avviato collaborazioni o accordi.
Tutti i componenti del network Mak-ER si riconoscono nella Fab Charter, il manifesto internazionale dei FabLab e si impegnano ad interagire tra loro a livello nazionale e internazionale. La rete informale è nata dalla necessità di mettere in rete -realmente e non solo virtualmente- tutte quelle comunità di persone che in regione condividono spazi fisici e attrezzature per attività di making, sia digitali che analogiche.
Mak-ER nel giugno 2017 ha condiviso una Carta dei Valori nella quale viene esplicitato il ruolo dei fabLab all’interno dell’ecosistema dell’innovazione regionale.
I nodi della rete sono costituiti da un insieme di luoghi fisici, attrezzature e persone e garantiscono sia libero accesso alle persone, che accesso programmato in funzione di specifiche attività. Progressivamente essa si è adoperata per l’ampliamento degli aderenti e la scelta di uno status giuridico specifico, anche nell’ottica di accedere a bandi pubblici di finanziamento.
Il direttivo
il direttivo dell’Associazione Mak-ER è composto da:
Luca Berardi
Andrea D’Amico
Simone Gallerani
Marco Guardigli
Marcello Ligabue
Livio Talozzi